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Home Blog Guide all'acquisto Sacchi per la coltivazione: l’orto arriva a casa

Sacchi per la coltivazione: l’orto arriva a casa

La coltivazione in sacchi permette di avere un orto in casa, anche senza spazio all’aperto. Questo sistema è ideale per chi vuole godere del piacere di raccogliere verdure e ortaggi coltivati personalmente.

coltivare pomodori

Anche coloro che non dispongono di un giardino possono coltivare ortaggi e piante aromatiche come pomodori, basilico, melanzane, lattughe, peperoni e altro in vasi o fioriere, oppure optare per la coltivazione in sacchi.

Questi ultimi sono sacchi di terriccio riutilizzabili per 2-3 anni, che sostituiscono, con alcune limitazioni, le aiuole di un orto.
In commercio esistono sacchi per coltivare diverse piante, come pomodori, melanzane, lattughe, peperoncini e piante aromatiche, con terriccio specifico per le loro esigenze.

Come coltivare nei sacchi

La coltivazione nei sacchi è un’opzione conveniente e semplice per coltivare ortaggi e piante aromatiche a casa.

Il vantaggio di questi sacchi è che il tessuto è traspirante, quindi consente l’aerazione del terreno e un’ottimale crescita della pianta nonché dell’apparato radicale.
I sacchi sono inoltre solitamente dotati di manici laterali che ne favoriscono lo spostamento.

Ma come coltivare le piante nei sacchi anziché nei vasi?
La coltivazione nei sacchi è davvero semplice. Ecco come fare:

  1. Posizioniamo nel fondo dei sacchi del materiale drenante, come l’argilla espansa
  2. Selezioniamo il terriccio più indicato per le nostre piante, quindi riempiamo il sacco
  3. Sistemare i sacchi su bancali o su sottovasi perché quando annaffieremo, il tessuto farà uscire l’acqua in eccesso dal fondo
  4. Seminare o mettere a dimora le piantine

Tra i migliori sacchi per la coltivazione

Consigliato

AMAZY Sacchi per piante 40L set di 5

Vasi in tessuto non tessuto per piantare, traspirante e resistente.
Sacchetti da coltivazione urbana di verdure e frutta.

Maggiori dettagli

La coltivazione delle patate

Tra gli usi più comuni dei sacchi da coltivazione, c’è senz’altro la coltivazione delle patate.
Ci sono infatti in commercio appositi sacchi che includono una “finestrella” volta a raccogliere di volta in volta le patate dal sacco, senza dover scavare nel terreno o rovesciare il contenuto.

La procedura non differisce troppo da quanto indicato prima, ma vediamola nel dettaglio:

  1. Riempire metà del sacco con il terriccio
  2. Disporre le patate ben distanziate l’una dall’altra, assicurandovi siano di qualità e non trattate con pesticidi
  3. Coprire con altro terriccio
  4. Posizionare dei bancali o sottovasi per contenere lo scolo dell’acqua in eccesso, che andranno poi svuotati dall’acqua che si accumulerà
  5. Annaffiare regolarmente in modo che il terriccio sia sempre umido ma mai eccessivamente bagnato, altrimenti le patate tenderanno a marcire.
  6. Attendere lo sviluppo delle piantine e delle foglie verdi.

Importante considerare che il periodo migliore per la coltivazione delle patate va da marzo a maggio, e che le patate crescono e maturano in circa 60 giorni.

Tra i migliori sacchi per coltivare le patate

Consigliato

3 Sacchi per Patate Grandi 40L – Con Finestrino

Il sacco per le patate ha una finestra con chiusura a strappo, attraverso la quale si può facilmente controllare la maturità delle patate e raccoglierle senza dover scavare il terreno.

Maggiori dettagli
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